mercoledì 22 agosto 2012

Sacco nanna: 3 buoni motivi per usarlo, anche in estate!

In casa Mamy Suny il sacco nanna ha sempre riscosso grande successo: fin dai primi mesi ( Maria Sole è nata in luglio) l'ho usato al posto di una normale copertina, che spesso per via delle sue notti movimentate finiva per accartociarsi in fondo alla culla. Eppure pensi al sacco-nanna e immediatamente il tuo cervello si connette con i freddi paesaggi scandinavi, le fredde notti di montagna, neve o quantomeno freddo, freddo e ancora freddo.
In realtà di sacchi nanna ne esistono di tutte le misure e pesantezze, per adattarsi a qualsiasiasi temperatura, dalla più rigida alla più mite: con o senza maniche, con cerniere completamente o semi-apribili, ma quello che conta è controllare accuratamente pesantezza e spessore, che di solito sono indicati in TOG, nonchè la misura, che non deve essere troppo abbondante, ma giusta per le dimensioni del bimbo.

Dicevo 3 buoni motivi per usarlo, anche in estate.
  1. Maria Sole con le coperte non è mai andata d'accordo, perchè nel sonno, fin da piccolissima si è sempre mossa tanto e la coperta di turno finiva accartociata in fondo alla culla, per ritrovarsi a dormire sempre scoperta. Per questo, su suggerimento (saggio) di un'amica, ho deciso di iniziare ad usare il sacco-nanna, che essendo dotato di un elastico in corrispondenza del torace, le impediva di scivolare all'interno e sopratutto la teneva sempre coperta.
  2. Maria Sole è nata in estate. All'inizio di luglio le giornate sono afose e spesso accendevo l'aria condizionata anche di notte. Per evitare che si scoprisse e che soffrisse le correnti di aria, ho sempre usato per la notte un sacco nanna in versione estiva (0,5 TOG/spessore) ideale per temperature comprese tra 24° e 27°. Ancora adesso uso per la notte, quando l'aria condizionata è accesa, lo stesso sacco nanna, ovviamente più grande e adatto per bambini di due anni.
  3. Maria Sole in macchina si addormenta. A tanti bambini succede, e per fortuna, mi verrebbe da dire! E tuttavia, quando capita nelle fredde serate invernali, spesso mi è capitato, una volta giunta a casa, di doverla svegliare per svestirla e toglerle giacca a vento, scarpe, sciarpa, berratta e quant'altro! Lei finiva per svegliarsi completamente e addio Nanna!!!! Poi ho trovato un sacco nanna - molto furbo - perchè si può posizionare sul seggiolino auto, grazie ad un sistema con cerniera apribile in due direzioni che permette il passaggio delle cinture di sicurezza! Si chiama Hopper, di concezione olandese, estramente versatile e multifunzionale, è stato studiato proprio per semplificare gli spostamenti in macchina con i bambini, perchè si adatta a tutti i seggiolini auto, ma allo stesso tempo si può usare anche e sopratutto come sacco nanna.

L'azienda, Lodger, specializzata nella produzione di accessori per lo spostamento dei bebè (sacchi-nanna, marsupi e sacchi da passeggino), realizza sacchi-nanna di spessori e pesantezze diverse, che si adattano alle temperature di tutte le stagioni: inverno, primavera ed estate.
Di seguito provo ad elencare le varie pesantezze disponibili, che tra l'altro ho usato in tutte le versioni:

Spessore/TOG
Stagione
Temperature
0,5
Estate
ideale per temperature tra 24° e 27°
1,0
Primavera
ideale per temperature tra 20° e 24°
2,5
Autunno/Inverno
ideale per temperature tra 16° e 20°


Sono questi i 3 buoni motivi che mi hanno spinto non solo ad usarlo in estate come in inverno, ma anche a venderlo nel mio negozio on-line.
Se ti interessano i sacchi nanna Hopper, visita la pagina del mio negozio dedicata: http://www.babylike.it/sacchi-nanna/

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