Nei primi mesi di vita in generale gli esperti raccomandano la nanna nella stessa stanza dei genitori, in un angolo esclusivo "tutto suo"; il piccolo infatti non avrebbe bisogno di una stanza tutta per sè, ma piuttosto di un posto fisso dove fare la nanna, per creare quella routine del sonno che gli permetta di percepire l'ambiente dove dorme prevedibile e per questo rassicurante!

Un altro aspetto molto importante è garantire al piccolo un ambiente pulito e non polveroso, avendo cura di eliminare tutti quegli oggetti che attirano polvere e acari, come giornali, libri, tappeti; da evitare anche la visione di televisore e computer nella stesa stanza, ovviamente (ci mancherebbe...!!!!) durante il suo riposo!
Fondamentale è poi rispettare le regole anti-SIDS: innanzitutto il piccolo va fatto dormire nella sua culla e non nel lettone di mamma e papà; va posizionato a pancia in sù con il sacco nanna o con la coperte e le lenzuola ben rimboccate in modo che non si spostino durante i movimenti notturni; vietato fumare nella stessa stanza in cui dorme il piccolo e nelle altre stanza della casa, così come in macchina, perchè le sostanze della combustione delle sigarette vengono assorbite da tende, tappeti, divani, abiti e sono in grado di rilasciare anche a distanza di anni agenti nocivi; infine va fatto dormire senza peluche e in un ambiente non troppo caldo, intorno ai 18°C.
Aggiungerei anche altre due regole, secondo me d'oro: non scurire la stanza del piccolo mentre dorme durante il giorno, per evitare che scambi il giorno con la notte; e poi, come dice la nonna Lele "MAI SVEGLIARE UN BAMBINO MENTRE DORME". E' vero, sono sante parole: perché se interrompi il suo riposo, nelle ore successive sarà sicuramente più nervoso e meno incline ad un nuovo pisolino....perché "un riposino tira l'altro"!
Tra i 9 e i 12 mesi è il momento ideale, sempre che vi siamo le condizioni e gli spazi, per spostare il piccolo in un'altra cameretta. La cosa fondamentale è saper cogliere il momento opportuno, di pace e tranquillità domestica e che può essere offerto per esempio dal ritorno dalle vacanze, quando il bambino rientrando nel suo ambiente familiare è disposto a vivere un cambiamento importante!
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